In un palazzo che risale agli anni Trenta del secolo scorso, nel contesto urbano di Milano, in zona centrale, nel quartiere di Porta Romana, un appartamento di oltre trecento metri quadrati forma oggetto di un radicale intervento di restauro conservativo. Il fabbricato, che esternamente presenta un basamento caratterizzato da quattro grandi lesene, ha in prevalenza destinazione residenziale. Le unità abitative sono distribuite intorno al vano scala e all’ascensore nonché all’ulteriore ascensore con sbarco direttamente all’interno delle abitazioni. L’edificio, progettato dall’Arch. Giuseppe de Finetti, è, insieme alla vicina Casa della Meridiana, l’unica realizzazione di un programma volto alla edificazione di residenze sull’area degli antichi Giardini d’Ercole.
Le opere di manutenzione straordinaria prevedono il cambio di destinazione d’uso con la realizzazione di opere.  L’intervento conservativo comprende oltre al recupero dei pavimenti in parquet esistenti e delle porte in legno con inserti vetrati, anche la rivisitazione della distribuzione interna preesistente con il ripristino nella zona giorno della configurazione prevista nel progetto originario del 1930 con i tre saloni comunicanti tramite ampi portali allineati con il camino nello studio. L’appartamento si comporrà di ingresso, soggiorno, sala da pranzo, studio, cucina, quattro camere da letto, cabina armadio, cinque bagni, disimpegni, ripostigli e due balconi. La cucina, arredata da Ernesto Meda, si caratterizza per la presenta di un’isola centrale con i fuochi, il lavello e un’area snack nonché di una parete attrezzata con le colonne per il frigo, per il forno e il forno a vapore nonché una zona di lavoro. I top sono in marmo mentre le ante laccate. Particolare attenzione è stata dedicata agli impianti con la realizzazione di un sistema domotico.

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